Tassi Mutui e Prestiti: Riduzioni e Previsioni per il 2024
A febbraio 2024, continua il trend di diminuzione dei tassi di interesse sui mutui e sui finanziamenti alle imprese, con significativi benefici per i consumatori. Il tasso medio per l’acquisto di abitazioni è sceso al 3,90%, rispetto al 3,98% di gennaio 2024 e al 4,42% di dicembre 2023. Allo stesso modo, il tasso medio per i finanziamenti alle imprese è diminuito al 5,37%, rispetto al 5,48% di gennaio 2024.
Evoluzione dei Tassi di Interesse: Mutui e Prestiti
Nel 2024, la riduzione dei tassi di mercato continua a consolidarsi. Il tasso medio per le nuove operazioni di acquisto di abitazioni ha visto una discesa, offrendo opportunità interessanti per chi desidera acquistare casa. In parallelo, i tassi sui prestiti alle imprese sono in calo, segno di un allentamento delle condizioni di finanziamento.
Il tasso medio complessivo sui prestiti, che include anche i mutui sottoscritti negli anni precedenti, è rimasto stabile al 4,78%. Tuttavia, secondo il rapporto mensile ABI di marzo 2024, i segnali di ribasso dei tassi di mercato continuano a farsi sentire, dopo i massimi precedenti, in risposta anche alle decisioni della Banca Centrale Europea.
Declino dei Prestiti a Imprese e Famiglie
Nel 2024, si registra un calo nei volumi di credito erogati a imprese e famiglie. A febbraio 2024, i prestiti sono diminuiti del 2,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questo declino è in linea con il rallentamento della crescita economica, che ha portato a una minore domanda di finanziamenti.
Le sofferenze nette, ovvero i prestiti non rimborsati e al netto di svalutazioni, sono aumentate a 17,5 miliardi di euro a gennaio 2024, rispetto ai 16,7 miliardi di dicembre 2023, ma il calo rispetto al picco massimo di 88,8 miliardi di euro nel novembre 2015 è notevole.
Previsioni sui Mutui: Simulazione e Calo delle Rate
L’impatto delle riduzioni dei tassi di interesse sui mutui a tasso variabile è stato modesto fino a oggi, ma si prevede un miglioramento per i titolari di mutuo. Secondo un’analisi di Facile.it, il tasso di interesse sui mutui ha subito un calo che ha ridotto le rate mensili.
Ad esempio, un mutuo a tasso variabile da 126.000 euro, contratto a gennaio 2022, ha visto la sua rata passare da circa 456 euro a gennaio 2024 a circa 751 euro. Questo cambiamento è dovuto alle modifiche nell’Euribor.
Le proiezioni aggiornate all’28 febbraio 2024 indicano che l’Euribor a 3 mesi scenderà a circa 3% entro la fine dell’anno, con ulteriori riduzioni previste fino al 2,65% entro giugno 2025.
Queste riduzioni potrebbero portare a un abbassamento della rata mensile del mutuo di 67 euro entro dicembre 2024, con ulteriori 100 euro di risparmio previsti entro metà 2025, offrendo un notevole sollievo economico per i mutuatari.
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