Grezzo, ruvido, non finito. Il cemento a vista apporta una componente materica molto espressiva grazie alla quale caratterizza gli spazi attribuendo peculiari pregi estetici. Ha un particolare effetto decorativo dato dalla texture ruvida e dalle varie sfumature di colore per cui oggi è utilizzato in molti progetti di interior design, sia per uso commerciale che abitativo. Gli esperti di habitissimo consigliano come utilizzare il cemento a vista come protagonista degli interni.
Estetica brutalista
Il cemento a vista o calcestruzzo a vista, tipico dell’architettura moderna, oggi vive un nuovo momento di affermazione.
Come negli esterni di molti edifici dall’estetica brutalista, negli interni contemporanei il cemento a vista acquisisce grande fascino. Nonostante l’ essenzialità che lo caratterizza, questo materiale valorizza le superfici, sia con forme geometriche squadrate che con curve sinuose.
Nessun rivestimento applicato sulla superficie, né intonaco né altri materiali, la costruzione rimane a nudo lasciando vedere le caratteristiche strutturali dell’edificio.
Una soluzione versatile
Non solo loft dallo spirito industrial o urban, ma anche interni contemporanei dallo stile raffinato condividono l’utilizzo del cemento a vista, anche detto cemento faccia a vista. Una finitura molto versatile che a seconda del contesto innesca differenti effetti. Negli interni più minimalisti la superficie del cemento grezzo viene esaltata al massimo.
Giocando con i contrasti ed abbinando il cemento a vista a materiali nobili si ottengono invece spazi dallo spirito eclettico di grande ispirazione.
Finiture effetto cemento
L’alternativa al cemento grezzo vero e proprio sono altri materiali che ne riproducono l’aspetto. L’uso di queste soluzioni consente di poter avere il potere decorativo del cemento a vista su diverse tipologie di superfici rendendole più idonee all’utilizzo quotidiano, soprattutto per quanto riguarda pulizia e manutenzione. Spesso sono rivestimenti che si possono utilizzare in tutte le tipologie di ambienti, anche negli spazi umidi e negli esterni.
Esempi di materiali effetto cemento
Oggi sono molto diffuse una serie di finiture effetto cemento. Un esempio molto utilizzato sono le piastrelle in gres porcellanato effetto cemento che ne riproducono perfettamente l’aspetto. Si possono trovare in commercio in differenti formati, da applicare a parete o a pavimento. Il limite è l’impossibilità di avere superfici continue. Altri esempi sono il laminato effetto cemento, utilizzato per realizzare mobili e piani per bagni o cucine, e le piastrelle effetto cemento in PVC, semplici da applicare ed idonee a diverse tipologie di ambienti.
Cemento resina
Tra le diverse opzioni per ricreare l’effetto del cemento a vista si è affermato negli ultimi anni il cemento resina, un moderno rivestimento che ha tra le proprietà un’elevata resistenza, durevolezza ed igienicità. A queste si aggiungono le particolari caratteristiche estetiche date dall’applicazione manuale che assicura personalizzazione e unicità del risultato finale, in fatto di texture, colori e finitura. È un rivestimento ideale per realizzare ampie superfici continue, prive di fughe e giunzioni, da applicare a parete o a pavimento ma anche su piani di lavoro. Tra i vantaggi, il cemento resina offre la possibilità di rinnovare il pavimento senza demolire quello esistente. Di contro l’applicazione di questo materiale che deve essere eseguita da professionisti, ha dei costi più alti rispetto ad altre soluzioni.
Fonte Idealista